Materiali in ingresso

RMB recupera anche le più piccole frazioni

Tutte le operazioni svolte all’interno della Piattaforma polifunzionale per il recupero dei rifiuti speciali sono orientate al recupero dei materiali e tendono alla loro massima valorizzazione, in termini sia economici che ambientali.

I materiali in ingresso

RMB effettua controlli preliminari sui rifiuti che possono essere conferiti nel proprio impianto, con il supporto di un laboratorio accreditato, verificando la rispondenza dei rifiuti alle specifiche di accettazione stabilite dal proprio atto autorizzativo. I materiali in ingresso, in funzione delle proprie caratteristiche merceologiche, vengono destinati alle sezioni produttive più idonee alle lavorazioni.

I materiali in ingresso in RMB si possono suddividere in macro-categorie:

  1. Carcasse di veicoli fuori uso e motori
  2. Materiali metallici ferrosi e non, derivanti dalla selezione meccanica e dalla cernita e selezione (ad es. scarto di frantumazione degli autoveicoli a motore e rottami in genere) o altri materiali contenenti frazioni metalliche
  3. Materiali contenenti metalli derivanti da operazioni di raccolta differenziata di rifiuti urbani
  4. Materiale inerte derivante da operazioni di recupero svolte su terre e rocce da scavo e su materiali provenienti da attività di bonifica di terreni contaminati o rifiuti contenenti frazioni assimilabili a sabbie o litoidi, inerti, compatibili nella formulazione di prodotti nel campo edilizio e/o stradale
  5. Ceneri pesanti da termovalorizzatori
  6. Altri materiali, contenenti frazioni valorizzabili

Controlli sui materiali in ingresso

Prima della ricezione, ogni partita di materiale viene sottoposta da RMB a un’attenta verifica di accettabilità, attraverso tre fasi principali:

  1. Verifica della caratterizzazione di base per valutare l’idoneità al ritiro e a definire il trattamento più adatto.

Tale verifica, fornita dal produttore prima del conferimento, identifica tutte le caratteristiche del rifiuto:

  • tipologia
  • origine
  • composizione
  • consistenza
  • e altre proprietà legate al processo che lo ha generato.
  1. Verifica di conformità effettuata con analisi di laboratorio (omologa), per accertare che il rifiuto corrisponda alla caratterizzazione iniziale.

Viene eseguita ogni sei mesi oppure al cambiamento significativo del processo produttivo da cui proviene il rifiuto.

  1. Verifica visiva e merceologica per assicurarsi che il materiale in ingresso corrisponda alla documentazione accompagnatoria.

Questa verifica si effettua durante la pesatura e al momento dello scarico.

Controlli aggiuntivi per ciascun conferimento

Ogni carico è inoltre sottoposto ai seguenti accertamenti:

  1. Inserimento nel programma settimanale dei conferimenti
  2. Verifica dell’autorizzazione del trasportatore (iscrizione all’Albo Gestori Ambientali)
  3. Controllo della documentazione di accompagnamento
  4. Controllo radiometrico del materiale
  5. Verifica visiva e merceologica sul mezzo di trasporto
  6. Verifica visiva al momento dello scarico, con accertamento di eventuali presenze indesiderate nel materiale conferito

Le auto bonificate sono avviate a impianti di frantumazione, mulini, che attraverso la riduzione volumetrica separano le diverse frazioni metalliche e non.

Il trattamento di ceneri pesanti da termovalorizzatori è l'ultimo anello della catena degli urbani, una catena che ha inizio con la raccolta, continua con l'incenerimento e termina con il trattamento della parte residua chiamata cenere pesante.

Da oltre trent’anni RMB seleziona metalli per tipologia e dimensione grazie a un know-how consolidato. Attraverso la vagliatura e la flottazione è possibile separare le diverse tipologie di metallo da destinare alla filiera del riuso.